CANTONE RIVA:
	TOPONIMO:
	Ad domum de la Riva et in clauso. Cantone Riva ha avuto questo nome forse dalla sua posizione posta sopra due rive.
	FAMIGLIE:
	Nel XVI secolo: Nel catasto compaiono quasi esclusivamente i componenti della famiglia Riva, oltre ad una donna, tale Catherina filia quondam Jacobi Lenera . Nel XVIII secolo: sette sono le famiglie residenti, tutte accomunate nel ceppo dei Riva. Il soprannome attribuito agli abitanti di questa frazione da parte dei nostri vecchi è "N'sacanebbia". Chiamati così poiché frazione Riva era famosa per la nebbia che saliva dai boschi vicini. Gli abitanti erano così scherzosamente immaginati con dei sacchi di nebbia in mano.
CARATTERISTICHE:
L’insediamento è ancora oggi organizzato attorno a spazi di relazione almeno in parte coincidenti con le corti citate nel catasto del Settecento. Il cantone Riva nel ‘500 confina con altri gruppi di case: oltre la strada, cioè di fronte alla casa dei Riva si dice Ad domum de Grizia; meno definite le postazioni dette ad Domun de Gileto e ad domun de Vegio. Successivamente questo toponimi non compaiono, probabilmente a causa di una loro fusione nel più grande cantone Riva. Durante questo periodo il riale può essere inteso non solo come canale di scolo, ma come piccolo fossato di delimitazione della proprietà. Durante il XVIII secolo dato che i Riva detengono ancora la totalità degli edifici, le case in rovina e quelle scomparse potrebbero essere il segno di un impoverimento del gruppo, tanto ce i nuclei famigliari vivevano in spazi assai più ridotti di quelli esistenti due secoli prima. Come le case, anche i coltivi paiono in abbandono.